Sintesi e commento di Roma-Torino, sfida delle 12.30: nel primo tempo parata di Svilar sul colpo di testa di Maripan, poi decide il Cholito
Simeone segna e il Toro vince 1-0. E che vittoria: la squadra granata espugna con merito il campo della Roma, l’ultima volta che ci era riuscita è stata nel gennaio del 2020 grazie ai gol di Belotti. Finalmente un gol in Serie A: la firma è del Cholito.
Roma-Torino, il primo tempo: Svilar salva
Per la sfida dell’Olimpico, Baroni cambia sistema, affidandosi alla difesa a tre con il rientrante Ismajli alla prima presenza da titolare. L’escluso è Pedersen, perché nel 3-4-2-1 disegnato dal tecnico sono Lazaro e Biraghi gli esterno, con Vlasic e Ngonge ad agire alle spalle di Simeone. Migliore la partenza dei granata: al 7′ Asllani vede Simeone e lo serve in profondità, l’argentino cerca un compagno in area ma non trova nessuno: la Roma si salva, con la difesa che spazza. All’11’ il Torino conquista un angolo dal quale si sviluppa la prima grande occasione:
Asllani batte il corner, di testa Maripan trova la risposta super di Svilar, che in uscita salva la sua squadra. La Roma fa possesso senza rendersi pericolosa dalle parti di Israel. Gran caldo nella capitale, tanto che Ayroldi comanda il cooling break al 25′. Dopo la ripresa del gioco Ngonge, al 29′, prova a mettere pressione al portiere giallorosso dopo un retropassaggio di Hermoso. Al 34′ Dybala servito da Wesley cerca il palo più lontano, con la conclusione deviata in angolo. Sul successivo corner, Mancini di testa trova Israel pronto su una conclusione piuttosto debole e centrale. Al 43′ provvidenziale scivolata di Maripan a togliere il pallone dai piedi di Dybala in area. Nel recupero, punizione battuta da Soulé, torsione di Hermoso che di testa non riesce a dare la giusta forza al pallone.
Roma-Torino, il secondo tempo: Cholito decisivo
Al rientro dagli spogliatoi il Torino si ripresenta con gli stessi undici della prima frazione, due cambi invece nella Roma: Ferguson e Baldanzi prendono il posto di Dybala e El Aynaoui. I granata continuano però a difendersi con grande ordine senza lasciare molti spazi agli avversari: Ferguson ha una mezza occasione ma calcia fuori, dall’altra parte invece Simeone da solo mette in difficoltà l’intera difesa giallorossa e al 14′ porta in vantaggio il Toro: il Cholito va via a Ndicka a centrocampo, è bravo poi a servire Ngonge che, dopo aver resistito a un intervento falloso ai suoi danni, gli restituisce palla, l’argentino a quel punto lascia partire un tiro a giro sul secondo palo su cui Svilar non può nulla. È il primo gol in questo campionato del Torino ed è un gol molto pesante.
Baroni manda poi in campo Ilic, Adams e Aboukhlal al posto di Casadei, Simeone e Ngonge, il Toro ha il merito di accontentarsi dell’1-0 e quando ha la possibilità si fa vedere pericolosamente in avanti: Svilar al 21′ compie una gran parata su Aboukhlal (che è entrato molto bene) e al 36′ si ripete su Vlasic. Entrano anche Tameze e Anjorin al posto di Asllani e Vlasic per il finale di gara, quando la Roma alza il proprio baricentro alla ricerca del pari: nel recupero Israel è bravo a opporsi a un colpo di testa di Pisilli, poi Soulé non trova la porta in un paio di occasioni. Finisce così 1-0 per il Torino.
C’e’ gente che contesterebbe Cairo anche se vincessimo lo scudetto… Anzi! Lo farebbe ancora di piu’ perche’ meglio va il Toro, piu’ odiano Cairo.
Verso Cairo per me non cambia niente spero per tutti
Assolutamente! Anzi, spero in una fortissima, fortissima contestazione!
Per poi tifare i ragazzi se lo meritano (come ora). E per far capire che il Toro è il Toro, Cairo è cairo . E con il Toro nulla ci azzecca
il mago miva pronosticava che ne avremmo presi tre,battuto soltanto da un altro della sua specie che diceva 5 e a cui auguro un caxotto da paura